giovedì 9 febbraio 2012

I peggiori spoiler della mia vita


Quando qualcosa mi piace cerco informazioni, video e immagini. Lo faccio in automatico, senza pensare che l'occhio potrebbe cadere su cose che non dovrebbe e non vorrei leggere.
Eppure il mio potere è quello di leggere gli spoiler anche quando non ne avevo la benché minima intenzione. Di solito mi capita nei siti in inglese, dove penso di essere al sicuro convinto che la lingua inglese non la conosco; ma alla fine la mia fottuta istruzione mi ha obbligato a impararla e il mio cervello traduce tutto in automatico.
Ecco alcuni esempi di spoiler che mi hanno rovinato la vita. O quasi.


Kingdom Hearts 2


All'epoca ero impazzito per Kingdom Hearts. Lo trovavo un videogame perfetto (e tutt'ora lo ritengo tale): la storia mi fece commuovere ed emozionare, così come i personaggi e le ambientazioni. Il connubio Final Fantasy/Disney inizialmente lo trovavo fuorviante, o almeno così pensavo di prima di comprarlo. Ma quando lo comprai e lo giocai mi lasciai coinvolgere totalmente dalla magia di questo titolo.
Kingdom Hearts 2 uscì qualche anno dopo. Il filmato segreto del titolo precedente lasciava presagire un sequel che andava oltre qualsiasi immaginazione.
Nell'attesa spasmodica, vagavo sul web cercando immagini, video e informazioni. Non era mia intenzione rovinarmi la storia, ma per sbaglio lessi che Roxas era il nobody di Sora. Rimasi a bocca aperta, sperando che qualcuno mi desse una botta in testa provocandomi l'amnesia.
Questo fu uno dei tanti spoiler che mi rovinarono per sempre un'esperienza del genere.


Buffy The Vampire Slayer e Angel


Chi mi conosce sa che questi due telefilm sono in assoluto quelli che amo di più. Buffy è stata la prima serie tv che seguivo costantemente: vivevo e sognavo insieme ai suoi protagonisti, crescevo insieme a loro e vivevo le loro stesse avventure sulla bocca dell'inferno. Ogni puntata mi faceva scoprire qualcosa di più sul mondo: Joss Whedon ha questo potere.
A un certo punto della mia vita però smisi di seguirlo: non davano più il telefilm su Italia Uno (ero piccolo e non conoscevo il concetto di Streaming... ora che ci penso non so neanche se esistesse...), di conseguenza lasciai il telefilm alla quinta stagione.
La sesta e la settima andarono nel dimenticatoio ma non mi dimenticai mai della serie tv in sé. Andavo sui siti come Buffymaniac.com in cui leggevo le trame, i vari "dietro le quinte" e curiosità. E leggevo, costantemente, i riassunti degli episodi della sesta e della settima in maniera quasi automatica pensando "tanto su Italia Uno non lo danno più".
Ecco gli spoiler: la morte di Tara, la magia oscura di Willow, la storia delle cacciatrici e il finale della serie.
Quando internet crebbe e la pirateria insieme ad essa potei recuperare le ultime due stagioni, ma ormai la sorpresa venne rovinata.
Eppure l'emoziona non venne toccata affatto.


Altro spoiler nel firmamento di Joss Whedon è nello spin-off di Angel. Praticamente quando Angel iniziò negli USA, in Italia arrivò anni e anni dopo, come avviene con tutti i prodotti esteri del resto. Quello era lo stesso periodo in cui ancora non si conosceva il concetto di streaming, di conseguenza ero convinto che questo telefilm non l'avrei mai visto. Quanto mi sbagliavo.
Sempre sui siti dedicati al Buffyverseleggevo le trame degli episodi di tutte, ma dico TUTTE le stagioni di questa "fantomatica" serie.
Spoiler: Morte di Doyle, ritorno di Darla e Drusilla, Figlio di Angel, Destino di Cordelia, Morte di Fred, FINALE DI TUTTA LA SERIE.
Senza parole.
Però spezzo una lancia a mio favore: ero piccolo e davvero non comprendevo il concetto di narrazione seriale. La svalutavo senza rendermene conto.
Inizialmente Buffy e il misterioso (all'epoca) spin-off Angel li concepivo in maniera superficiale. Solo anni dopo mi resi conto di come queste due serie mi cambiarono la vita.


La Torre Nera


Stephen King è il mio dio. Rimarrà tale per sempre.
Tra forum e siti leggevo di questa saga, La Torre Nera, un fantasy-horror che raccontava di viaggi nel tempo, di magia, di mondi paralleli e di pistoleri. Anni fa avevo ancora dei pregiudizi nei confronti di questo autore: lo ritenevo uno un semplice scrittore horror ma mi sbagliavo e mi sono ricreduto iniziando a leggere questa saga.
Altro che horror: fantasy, fantascienza, thriller, dramma, western, cultura contemporanea, televisione, cinema, letteratura, avventure oltre il limite dell'immaginazione, personaggi tanto vivi quanto fantastici; c'era tutto ciò che si potesse immaginare nei suoi libri e nel La Torre Nera.
Il viaggio di Roland di Gilead mi affascinò sin da subito. Lessi i primi libri velocemente e avevo una fame incredibile di questa trama assurda che girava intorno all'ultimo pistolero e alla sua ricerca della Torre Nera.
Arrivato circa alla fine del terzo libro mi resi conto che la mole di sviluppi e di intrecci si era fatta incredibile. Capita in queste opere letterarie: tanti avvenimenti, tanti personaggi, tante domande e la mente non riesce ad elaborare la trama poiché non fa il tempo a metabolizzare le informazioni perché la lettura avviene velocemente e con avidità.
Andai su internet, il mio peggior nemico, e lessi i riassunti dei primi libri. Tanto per fare il punto della situazione.
L'avessi mai fatto.
Il mio occhio cadde sulla scheda dei personaggi, soprattutto sul mio preferito: Eddie Dean. Ed ecco cosa lessi: "Eddie Dean sarà il primo a morire del Ka-tet".
Il mio cervello si sforzò di cancellare quella frase. Per tanto tempo c'ho provato.
Sono arrivato recentemente a questo momento... Devo ancora realizzare cosa sia successo.


Doctor Who


Non diedi mai importanza ai consigli di un mio caro amico che mi diceva sempre di guardarmi la serie Doctor Who. Non davo molta importanza alla storia di un alieno che viaggia nel tempo e nello spazio a bordo di una cabina blu. Pensavo che fosse una serie inutile e superficiale. Insomma: il solito pregiudizio dell'ignorante.
Poi Rai 4 iniziò a trasmettere la serie e mi guardavo random gli episodi. Vedevo gli episodi senza seguire la trama, ma comunque assistevo ad alcuni fatti importanti come ad esempio la rigenerazione di Eccleston in David Tennant, la scomparsa di Rose nella seconda stagione, la storia del maestro nella terza e l'incredibile finale della quarta stagione e la fine di David Tennant. Praticamente mi ero spoilerato tutta la serie prodotta sino a quel momento.
Non sapevo che Doctor Who sarebbe diventata la mia serie preferita che più di tutte avrebbe cambiato il mio modo di concepire e creare le storie e il tempo. Non avevo la benché minima idea che il Dottore, Rose, Martha, Donna ed Amy sarebbero entrati nel mio cuore così in profondità.
Il fatto strano è che, pur sapendo cosa sarebbe successo, iniziai a seguirmi la serie in lingua originale e mi commuovevo come se il cervello avesse cancellato quel bagaglio ingombrante di informazioni assimilate mentre guardavo gli episodi su Rai 4.
Credo che il Dottore mi abbia guarito nel momento in cui gli dato la giusta importanza. Più dai valore al Dottore più lui ti aiuta.

Il mio ultimo spoiler sul Doctor Who riguardava l'identità di River Song, personaggio che amo alla follia e che lo ritenevo il vero leitmotiv della quinta e sesta stagione.

Che dire? Dovrò staccarmi gli occhi dalle orbite.

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