martedì 28 febbraio 2012

The Avengers - Immagine della giornata

Che faccia da videogame! (1)

Mass Effect - Comandante Shepard
Mass Effect rappresenta il sci-fi d'autore all'ennesima potenza, con contaminazioni di space-opera alla Star Wars, action, gdr e fps. Insomma, Mass Effect è una delle saghe videoludiche hanno ridefinito l'esperienza di gioco come un coinvolgimento totale in un universo vivo e pulsante.
Il comandante Shepard può essere modellato a piacimento del giocatore, ma l'aspetto ufficiale del protagonista è stato tratto dal modello Mark Vanderloo (sinistra) mentre la voce è di Mark Meer (destra).























Assassin's Creed - Ezio Auditore.
Tra fantascienza, fantastoria e freeroming, Assassin's Creed sin dal primo capitolo ha affascinato milioni di utenti per via di ciò che sapeva raccontare: viaggi nella memoria genetica, complotti politici e millenari, assassinii e acrobazie e così via. Assassin's Creed è rimasto invariato nella forma e nei contenuti per tutti i capitoli sinora usciti, trasformandosi quasi in una serie tv in cui ogni titolo finiva con un cliff-hanger clamoroso che rende spasmodica l'attesa del titolo precedente.
Ezio Auditore, introdotto in AC2, è uno dei personaggi più carismatici e ben riusciti di quest'era next-gen. Spavaldo e donnaiolo, lo vediamo crescere e invecchiare letteralmente sino ad AC Revelations, rendendo l'immedesimazione con lui un'esperienza indimenticabile.
Il modello di ispirazione è Francisco Rendez, sulla sinistra (che ovviamente è il volto anche di Altair e Desmond). La voce è di Roger Craing Smith (immagine di destra).























Uncharted - Nathan Drake
Qui la questione si fa delicata, perché il modello a cui si sono ispirati quelli della Naughty Dog è Jhonny Noxville... Al di là di questa sconvolgente notizia, Uncharted è cinema allo stato puro, un blockbuster che continua a farsi largo tra i vari videogame con pugni e spallate. Uncharted è forse il titolo next-gen che più di tutti ha fatto proprio il linguaggio cinematografico, rendendo il videogiocatore simile allo spettatore di un film.
Nate Drake non può essere descritto in poche parole, va semplicemente conosciuto. La sua caratterizzazione rende l'esperienza di Uncharted qualcosa di incredibile, grazie a una sceneggiatura che fa invidia ai migliori film d'azione e d'avventura.





















Heavy Rain - I quattro protagonisti.
Heavy Rain è il simbolo di un'industria videoludica che ha voglia di rendere il videogame un ibrido tra l'intrattenimento interattivo e cinematografico. L'utilizzo della Motion e Performance Capture è stato implementato in maniera impressionante per donare ai personaggi il realismo espressivo e fisico; le tecniche digitali per la creazione di personaggi in computer grafica che sembrano riservate esclusivamente al mondo cinematografico sono ormai state inglobate nel settore dei videogame, rendendo l'incontro del cinema con questi ultimi un dato di fatto.



Metal Gear Solid - Solid Snake
Questa saga non ha bisogno di presentazioni, così come non ha bisogno di essere presentato il suo protagonista, Solid Snake. Dopo i primi due capitoli 2D su MSX2, la saga di Metal Gear assume toni "3D" approdando sulla PSX; Solid Snake non solo prende volume, ma anche una voce indimenticabile. Quella voce ha caratterizzato non solo Solid Snake, ma anche Big Boss.
La voce è di David Hayter e anche lui non ha bisogno di presentazioni. Credo che la sua voce sia stata quella che più di tutti è riuscita a caratterizzare un personaggio come Solid Snake e poi Naked Snake/Big Boss.



lunedì 27 febbraio 2012

Mass Effect 3 - Live Action Trailer

Uncharted The Golden Abyss - Come sparare sulla croce rossa



La PSVita è uscita il 22 febbraio, smuovendo le acque del mondo videoludico e (forse) portando una ventata d'aria nuova in casa Sony.
L'uscita della nuova console però ha portato con sé pochissimi titoli inutili, privi di spessore, che non permettono di dar valore alla PSVita come dovrebbero. Tra i titoli tanto attesi c'è il nuovo capitolo di Uncharted, L'Abisso d'Oro. Il solito Uncharted, stesse dinamiche, stesse cinematografiche, stesso gioco insomma.
Era ovvio che risultasse primo in classifica dei titoli più venduti nella scorsa settimana, considerando che praticamente non c'è nessun videogame interessante.
Quando c'è un Uncharted è come sparare sulla croce rossa. Tutti gli altri videogame sono inesistenti..

Classifiche software inglesi - settimana dal 19 al 25 febbraio
01. Uncharted: L'Abisso d'Oro
02. FIFA Football
03. UFC Undisputed 3
04. FIFA 12
05. Rayman Origins
06. Mario & Sonic ai Giochi Olimpici di Londra 2012
07. Syndicate
08. Modern Warfare 3
09. Battlefield 3
10. Final Fantasy XIII-2

Di sicuro i concorrenti sono piuttosto... come dire... irrilevanti..

Fonte: Multiplayer.it

venerdì 24 febbraio 2012

Kingdom Hearts - Dove eravamo rimasti?

La saga di Kingdom Hearts si è rivelata una delle saghe videoludiche più interessanti create dalla Square Enix. Milioni di fan si sono affezionati alle avventure di Sora, Pippo e Paperino; si sono totalmente immersi in un universo in cui Disney e Final Fantasy si fondevano in un unico e meraviglioso mondo fatto di luce, di amicizia, di oscurità e di coraggio.
La semplicità di un videogame che apparentemente parlava in toni fiabeschi e quasi "infantili" dell'amicizia si trasforma in una complessa serie narrativa che vanta di numerosi spin-off e capitoli che completano il disegno della storia colmando ogni possibile buco narrativo.

Kingdom Hearts inizia con Sora, Riku e Kairi, tre ragazzi che sognano di viaggiare per vedere nuovi mondi. Ma un'oscura minaccia si abbatte su di loro, facendoli dividere e affrontare il loro destino comune. Sora si ritrova ad essere il possessore del Keyblade, un'arma che ha il potere di interagire con il cuore delle persone e con il cuore dei mondi, minacciati dagli Heartless. Queste creature oscure si cibano dei cuori e hanno lo scopo di aprire il Kingdom Hearts. Tra nemici Disney come Malefica, Jafar e Ursula, Sora combatterà con il cuore puro e coraggioso per salvare Riku e Kairi e tutti i mondi dalla minaccia dell'oscurità, aiutati da numerosi compagni che tentano di difendere il proprio mondo, come i fedeli amici Pippo e Paperino che vogliono scoprire cosa sia successo al loro re Topolino.
Sora scoprirà che Riku è stato sedotto dall'oscurità ed è diventato una marionetta nelle mani del misterioso Ansem. Kairi in realtà è una delle sette principesse che hanno il potere di aprire il Kingdom Hearts. Sora sacrificherà tutto sé stesso per salvare i suoi amici, al punto da trasformarsi in un Heartless per liberare il cuore di Kairi e di Riku, il quale però ha l'animo contaminato dalle tenebre e non può più tornare indietro.

Kingdom Hearts Chains of Memories - Dopo gli avvenimenti di KH1, Sora, Pippo e Paperino si ritrovano nel Castello dell'Oblio, misterioso luogo dove l'Organizzazione XIII utilizza Naminé per cancellare la memoria di Sora: l'obiettivo ultimo dell'Organizzazione XIII è di modificare i ricordi di Sora per poter utilizzare il potere del Keyblade e aprire il Kingdom Hearts.
Il viaggio di Sora questa volta sarà nei suoi ricordi, che man mano vengono alterati da Naminé, al punto da non ricordare più il viso della sua amica Kairi, ormai sostituito nella sua memoria da quello di Naminé.





Kingdom Hearts 2 - Sora si risveglia dal lungo sonno indotto da Naminè per risanare la sua memoria. Al suo risveglio, scopre che i restanti membri dell'Organizzazione XIII vogliono (nuovamente) arrivare al Kingdom Hearts e diventare esseri completi. I membri dell'Organizzazione infatti sono Nessuno, creature che non dovrebbero esistere e che nascono nel momento in cui una persona dall'animo forte si trasforma in un Heartless. Sora, insieme a Pippo e Paperino, combatterà contro questi temibili nemici, incontrando vecchi e nuovi amici durante il loro viaggio tra i mondi.
Nel frattempo Riku sta cercando di accettare il suo lato oscuro e ha sorvegliato Sora durante il suo sonno. Insieme al misterioso DIZ, ha completato nuovamente il cuore di Sora: quando è diventato un Heartless, è nato Roxas, il suo Nessuno che è diventato il tredicesimo membro dell'Organizzazione. Roxas sapeva sin dal principio che era incompleto e ha tentato di cercare la sua parte mancante. Incontrando Riku e DIZ, Roxas tenta a tutti i costi di diventare un essere completo, ma alla fine viene catturato e imprigionato in un mondo virtuale in attesa che il cuore e la memoria di Sora si risanassero. Alla fine Roxas verrà nuovamente assorbito nel cuore di Sora, così come Naminé, il Nessuno di Kairi.
I tre amici, finalmente riuniti, affronteranno il capo dell'Organizzazione, Xemnas, il Nessuno di Ansem, il quale aveva ingannato DIZ (il vero Ansem, studioso del cuore in Radiant Garden) per poter accedere al segreto del cuore dei mondi, il Kingdom Hearts.
Sora, Riku e Kairi ritorneranno sull'Isola del Destino, ma una nuova prova li attende.


Kingdom Hearts 358/2 Days - Roxas nasce nel momento in cui Sora diventa un Heartless. Privo di memoria, viene avvicinato dall'Organizzazione XIII che vuole utilizzarlo per il potere del Keyblade. Man mano che passano i giorni, Roxas assume una sua identità ma continua a percepire l'assenza di qualcosa dentro di sé. Solo con l'amicizia di Axel e della misteriosa Xion riuscirà a capire cosa manca: un cuore.
Questo titolo prende in mano la storia di Roxas, raccontando cos'è successo prima che venisse rapito e portato nel mondo virtuale in attesa che Sora si risvegliasse dal suo sonno.



Kingdom Hearts Birth By Sleep - Chi è realmente Xehanort? Birth By Sleep racconta fatti precedenti alle avventure di Sora. Terra, Aqua e Ventus sono tre amici che sono nati per essere possessori del Keyblade. Le loro strade si separeranno con l'arrivo di Xehanort e del suo apprendista Vanitas.
Xehanort vuole utilizzare il cuore e il corpo di Terra per potersi reincarnare, riuscendo solo parzialmente nel suo intento, poiché il cuore di Terra è forte e combatterà ferocemente per la sua salvezza.
Ventus in realtà era apprendista di Xehanort, che ha utilizzato il povero ragazzo per creare X-blade, un Keyblade leggendario che ha il potere di aprire il Kingdom Hearts. Ma per poterlo evocare, ha dovuto dividere il cuore di Ventus e farlo combattere con la sua parte oscura, Vanitas. Il combattimento verrà vinto da quest'ultimo e Ventus, senza memoria, diverrà amico di Terra e Aqua in attesa che diventi più forte da poter combattere contro Vanitas ed evocare l'arma leggendaria.
Aqua nel frattempo tenta a tutti i costi di salvare il cuore di Terra, sempre più vicino all'oscurità. Capisce i piani di Xehanort e cerca si sventarli, ma rimane imprigionata nel Reame Oscuro.
Il cuore di Ventus, dopo la sua sconfitta, si rifugia in un bambino che aveva incontrato durante il suo viaggio: Sora. Sarà per questo motivo che il suo Nessuno sarà uguale a Ventus.

Un altro capitolo di Kingdom Hearts è stato rilasciato tempo fa: il Coded, che ancora non ho giocato...

Kingdom Hearts 3D riprenderà la storia da Kingdom Hearts 2: Sora e Riku dovranno affrontare alcune prove per diventare maestri di Keyblade e una nuova minaccia si abbatterà su tutti i mondi. Questo capitolo dovrebbe introdurre il prossimo e attesissimo capitolo, Kingdom Hearts III, che chiuderà definitivamente la saga.

lunedì 20 febbraio 2012

Doctor Who - In attesa della settima stagione


Le riprese sono iniziate oggi. La settima stagione, a detta di Steven Moffat, sarà la migliore e la più ambiziosa.
Nel frattempo alcune news sono state "confermate", come ad esempio l'uscita definitiva di Amy e Rory durante la stagione, che verranno sostituiti da una nuova compagna (alcune voci dicono addirittura una discendente di Madame de Pompadour).
Una notizia che non ci piace molto sarà la messa in onda, che si prolungherà tra quest'anno e l'anno prossimo. Questo vuol dire che non ci saranno i soliti 13 episodi + 1, ma la produzione si prolungherà forse come nella quarta stagione che vantava di ben 5 episodi speciali per dire addio a David Tennant.
Tra i ritorni, non poteva non esserci River Song. Inoltre due vecchi nemici classici faranno la loro comparsa.

Fonte: Doctor-who.it


domenica 19 febbraio 2012

Videogame nel cinema - Super Mario Bros.


Nel 1993 uscì l'adattamento cinematografico del videogame Super Mario, il primo film ad essere tratto da un videogioco. Questo film, nel bene o nel male, fu l'inizio di un terribile rapporto videogame/cinema, in cui quest'ultimo ha tentato invano di proporre sul grande schermo personaggi, storie, ambientazioni e dinamiche che vengono vissute nel settore videoludico dalla propria fetta di utenza.
La superficialità nel riproporre determinate atmosfere, colori e interazioni proprie dei videogame è sempre stato l'errore principale di chi ha voluto cimentarsi in questa ardua impresa; è anche vero che dall'altro lato ci sono i videogiocatori pretenziosi e pronti a criticare qualsiasi tipo di adattamento che non rispetti fedelmente il titolo in questione.
Al di là di tutto, Super Mario Bros. fu un vero successo negli anni novanta divenendo velocemente un cult imperdibile poiché era il primo vero film tratto da un videogame. Al tempo stesso fu criticato dagli spettatori/videogiocatori che si aspettavano le ambientazioni "infantili" e semplici del titolo Nintendo; ciò che si trovarono davanti fu un film cyberpunk, sporco e dark, dalle atmosfere cupe e da una storia quasi fantascientifica che rimaneva comunque fedele alle dinamiche de "la principessa in difficoltà".
Comunque il film è un gioiello degli anni novanta. Gli attori che interpretano Mario e Luigi (Bob Hoskins e John Leguizamo) hanno reso questi due personaggi dei veri eroi all'altezza della loro controparte videoludica. La storia è tanto semplice quanto trash, così come sono trash i dialoghi, le situazioni e i Goomba, che non sono più quei piccoli esserini che erano soliti essere schiacciati da Mario ma sono dei dino-tonti-umani de-evoluti.
Questo film rivisto a distanza di anni ha qualcosa di malinconico: non solo perché è il primo tentativo del cinema che vuole inglobare il videogame, ma perché rispecchia un tipo di cinema che propone cose nuove e che vuole rischiare.


venerdì 17 febbraio 2012

Kingdom Hearts 3D- T-t-trailer!!

L'attesa del nuovo capitolo di Kingdom Hearts sta per finire, almeno in Giappone. Ancora non si ha una data per l'uscita europea. Ovviamente chissà quanto dovremo aspettare...

Nel frattempo è uscito il nuovo trailer di ben quasi 10 minuti, dove si può godere della musica, dei gameplay e della storia, che non ha mai deluso i suoi fan benché non ce la fanno più ad attendere KH3.

Piccola nota: ogni capitolo finora uscito è si uno spin-off, ma tutti i vari capitoli vanno concepiti in una linea narrativa unica. Ogni titolo è unito all'altro.. ed è questa la grandezza di questa grandiosa saga!

Salvare il futuro mezzi nudi, in Final Fantasy XIII-2 si può!

Come saprete la Square Enix ha deciso di seguire la politica dei DLC con Final Fantasy XIII-2, che verrà ulteriormente arricchito di contenuti come nuovi vestiti, nuovi episodi riguardanti la trama e così via.
Tra i vari costumi, c'è quelli di Serah qua sotto molto sobrio.
La Square verrà ricordata soprattutto per i vestiti assurdi che i poveri protagonisti di questa saga sono costretti a indossare.
Per la felicità dei segaioli.



mercoledì 15 febbraio 2012

Resident Evil 6 - Qualche News non fa mai male


Qualche settimana fa è uscito il trailer dell'atteso Resident Evil 6, che avrà come protagonisti Leon e Chris, due colonne portanti di questa fantastica e mutevole saga che nel corso del tempo ha cambiato gameplay, atmosfere e storie per adattarsi a un contesto videoludico più moderno e più action.

Alcuni dettagli sono stati divulgati, come ad esempio l'ambientazione cinese in cui Chris dovrà vedersela con temibili mostri mutanti; non sarà il solito Chris poiché starà attraversando un periodo difficile della sua vita.

Il terzo protagonista giocabile di cui ancora non si conosce l'identità ci farà conoscere un'altra location, una ambientata nell'est Europa.

Altro piccolo dettaglio è che il presidente zombie visto nel trailer non è il presidente degli USA padre di Ashley ma colui che lo assunse per gli eventi di RE4. La donna che accompagnerà Leon invece sarà un ex agente dei servizi segreti divenuta guardia del corpo del presidente.

Per quanto riguarda gli Zombie, a quanto pare saranno letali, intelligenti e armati...

Si potrà sparare in movimento..

Che altro? Aspettiamo altre novità!

Doctor Frame, 200!


Come saprete sono "affiliato" indirettamente con il buon caro Doctor Frame, che stavolta ha fatto un video che un po' mi ha commosso e un po' mi ha gasato. Un video dove in maniera spavalda si "vanta" dei più dei 200 iscritti al suo canale... Un inizio, come dice lui, che denota come il mondo videoludico e non solo è un mondo in continuo mutamento, dove gli utenti voglio conoscere e condividere le loro esperienze!
Doctor Frame è il segnale di speranza che garantisce l'evoluzione di tematiche che rimangono ancora all'ombra di una società ottusa, vecchia e priva di innovazione.
Ben fatto, Frà! Continua così!

Intanto Iscrivetevi al CANALE YOUTUBE, che è buona cosa!

sabato 11 febbraio 2012

Fabula Nova Cristallis - Immagine della giornata

Game of Thrones - Immagini promozionali della giornata




La serie tv Game of Thrones della HBO si è dimostrata all'altezza del suo originale letterario. In 12 puntate la storia del primo libro (in Italia diviso in due parti) è stata egregiamente sviluppata attraverso personaggi interpretati da attori importanti, attraverso una sceneggiatura e una ricostruzione scenografica che rasenta la perfezione.
La seconda stagione, attesa per il primo aprile, introdurrà ulteriori personaggi; la guerra di Westeros si complicherà ulteriormente; i pretendenti al trono non risparmieranno colpi e azioni subdole; oltre il mare la regina dei draghi continuerà la sua marcia verso casa, mentre sulla barriera il giovane Jon Snow tenterà di difendere il suo regno da un terribile nemico.

















Fonte: Cinefilos

venerdì 10 febbraio 2012

Harry Potter in 60 secondi

Questo divertentissimo video ci mostra tutta la saga di Harry Potter nel giro di 60 secondi.
Vedere Lord Voldemort con un palloncino al posto della testa è la parte che m'ha fatto pisciare dalle risate!

Buona visione!

giovedì 9 febbraio 2012

Final Fantasy XIII-2 - Il ritorno della fantasia finale



Final Fantasy XIII fece un grande clamore di critica e di pubblico, che si divisero in coloro che disprezzavano l'eccessiva linearità delle ambientazioni e in coloro che apprezzavano l'impianto narrativo e grafico.
In effetti Final Fantasy XIII, annunciato nel lontano 2006, doveva risollevare le sorti di questa saga infinita che dopo un Final Fantasy XII piuttosto fiacco e poco coinvolgente non riusciva a richiamare a sé i videogiocatori di vecchia data e quelli di nuova generazione. Solo Final Fantasy XI (mmorpg) fece e continua a fare un enorme successo, ma non tutti sono amanti di questo genere di rpg online.

Fabula Nova Cristallis è un progetto ambizioso che però è iniziato piuttosto male, con un FFXIII incompleto e mediocre dal punto di vista della giocabilità, che predominava sull'intero titolo non facendo apprezzare al videogiocatore gli aspetti positivi come la trama e la caratterizzazione dei personaggi.



Final Fantasy XIII-2 è stato annunciato circa un anno dopo. Molti di noi hanno storto il naso: quel "-2" ci faceva troppo ricordare Final Fantasy X-2, che aveva reso il mondo malinconico di Spira qualcosa di simile a un concerto di Britney Spears; Yuna trasformata in una idol giapponese inserita in una storia piuttosto semplice che prende piede solo nei capitoli finali del gioco. A parte la giocabilità e il sistema di combattimento che ho trovato eccezionale, forse uno dei migliori sinora creati, FFX-2 fu un vero disastro.

Per questo motivo l'annuncio di FFXIII-2 venne accolto con critiche e pregiudizi. Affrettati direi.


Durante l'attesa, la Square Enix prometteva che questo sequel avrebbe avuto tutto ciò che FFXIII non aveva garantito: maggiore esplorazione, maggiore interazione con la trama, complessità della storia e più coinvolgimento da parte del giocatore durante il gameplay.
A quanto pare questa volta la cara SE ha mantenuto la promessa.
FFXIII-2 si presenta come un gioco ambizioso, introducendo il concetto di viaggio nel tempo, di paradossi temporali e di dimensioni alternative, temi che hanno "poco" di fantasy ma che sono stati inseriti egregiamente all'interno della mitologia del Fabula Nova Cristallis.
La trama è complessa, piuttosto "lacunosa" (ma tutti i FF hanno trame lacunose) e in certi casi fuorviante; l'intenzione della software house è di riempire quei buchi narrativi con alcuni DLC (pratica ormai fin troppo comune nelle nuove generazioni di console).


La giocabilità invece è cambiata radicalmente dal prequel: questa volta c'è una specie di "world map" temporale, l'Historia Crux, in cui si possono visitare varie epoche di vari posti different che a loro volta contengono missioni e sottomissioni, tesori e quant'altro. L'esplorazione è d'obbligo se si vuole completare il videogame al 100%.
A parte l'esplorazione, l'elemento che è rimasto invariato è il sistema di combattimento in cui è stata implementata la possibilità di poter evocare mostri in battaglia affianco ai due soli personaggi giocabili, Noel e Serah. La mancanza di ulteriori personaggi è un peso che a volte si sente durante il gioco ma questo sistema garantisce meno perdite di tempo a livellare 6 personaggi che alla fine hanno tutti le stesse abilità (come in FFXIII o in FFX).
L'evoluzione dei mostri invece è interessante, poiché possibile caratterizzare le abilità e i parametri in relazione al "retaggio" assimilato da altri mostri catturati: fondendo i vari cristalli dei mostri con un mostro che preferiamo renderà quest'ultimo un combattente eccezionale.

Le subquest sono soddisfacenti benché piuttosto superficiali e banali a livello di trama. Comunque rendono piacevoli ore di gioco in cui non si vuole seguire la trama e si vuole girare tra le epoche a raccogliere i vari frammenti, oggetti e cristalli di mostri.


FFXIII-2 si è mostrato un degno erede della fantasia finale. Ha oltrepassato FFXIII da tutti i punti di vista, rendendo il progetto della Fabula Nova Cristallis qualcosa di più interessante. L'attesa di Final Fantasy Versus XIII e Type-0 è diventata meno snervante grazie all'abilità da parte della SE di resuscitare dalle proprie ceneri e di mostrare tutta la potenza della sua creatività. Speriamo però che non sia un ulteriore canto del cigno, poiché da quel che abbiamo visto la produttività della SE è un'altalena su cui noi poveri videogiocatori soffriamo terribilmente.