martedì 31 gennaio 2012

Immagine della giornata - Dal pulp, con amore!



Questo post lo dedico a Giulia! Auguri!

domenica 29 gennaio 2012

War Has Changed - Trova le differenze!




"La guerra è cambiata.." Così diceva il caro vecchio Solid Snake nella sua ultima avventura, Metal Gear Solid: Guns of the Patriots. Per chi non lo conoscesse, Metal Gear è forse una delle saghe videoludiche più importanti di quest'industria: ha cambiato l'estetica, inglobando fedelmente il linguaggio cinematografico; ha cambiato la giocabilità, coinvolgendo il giocatore in un'esperienza tra l'action e lo stealth; e ha cambiato il concetto di vedere i videogame, non più come mera rappresentazione dell'ideale narrativo, bensì come un vero e proprio testo da utilizzare in svariati modi, non solo giocandoci ma guardandolo come se fosse un film, leggendolo come se fosse un libro. Il videogame è un prodotto artistico che aiuta a riflettere e ad emozionare.

War has changed.. è cambiata perché la guerra, quella reale e che uccide, viene vista da milioni di spettatori e utenti. Ormai chiunque può guardare immagini di guerra, tutto questo grazie al Web, che ha creato una rete di informazioni e di immagini usufruibili da chiunque in qualsiasi momento.

War has changed.. è cambiata perché i cosiddetti Wargame simulano la guerra. Simulano il contesto, l'ambientazione, la paura e il sangue. Simulano immagini e fotografie, come si può vedere dalle immagini postate qui. Simulano non solo la guerra. I videogame di questo genere sono la guerra.
Non è cambiata solo la guerra, è cambiato il modo di vederla e di viverla. La guerra vista nei telegiornali e su internet viene vista quasi con distacco. Quelle immagini non ci toccano più perché ormai siamo una società che vive di dolore altrui, che lo anela, che si diverte e che si annoierebbe senza il dramma e la tragedia su uno schermo. Quindi le vediamo con distacco perché siamo assuefatti dal dolore rappresentato. Eppure continuiamo a cercare determinate informazioni e determinate immagini proprio perché al tempo stesso non possiamo farne a meno.

La guerra nei videogame vive di questo stesso concetto. In questo caso i videogiocatori cercano l'adrenalina del combattimento, della guerriglia urbana, delle urla dei nemici uccisi.
Non c'è più differenza tra l'orrore della guerra reale e l'orrore della guerra virtuale.

Vedere per credere!






Fonte: bbc.co.uk

Il lato oscuro del 3D - Star Wars

Non sono un amatore dell'3D, non lo cerco spasmodicamente e né lo ritengo necessario, ma è indubbio che sia una bella "evoluzione" del cinema contemporaneo (sebbene esperimenti del 3D risalgono addirittura a prima del cinema sonoro).
Il 3D immerge, coinvolge, non solo a livello estetico e visivo ma anche a livello narrativo quando c'è qualcosa da raccontare. Avatar, ad esempio, mi è sembrato un film che NECESSARIAMENTE andava visto in 3D, in un bel cinema (magari in un introvabile IMAX); senza il 3D e quel senso di immersione, Avatar non ha senso di esistere. Ovviamente sono opinioni personali!


Sappiamo che c'è la crisi e sappiamo che l'industria cinematografica sta pericolosamente barcollando verso il baratro. Due modi di "rivitalizzare" questo settore sono stati trovati in due pratiche (prettamente dell'industria hollywoodiana): il remake e la rimasterizzazione in 3D di film.
Da un paio d'anni ci sono stati una marea di film rimasterizzati in 3D. Non li voglio nemmeno contare e personalmente non sono andato nemmeno a vederli. Non perché sono un purista del cinema, anzi mi piace quando il cinema si sporca in tutte le maniere, ma perché è uno spreco di soldi e ho il portafogli vuoto. Per quale motivo dovrei andare al cinema a rivedermi un film rimasterizzato in 3D quando ho altri modi per godermelo e quando l'ho già visto al cinema precedentemente?

L'esempio che riporto è Star Wars Episode 1, che tornerà nelle sale "rimasterizzato" in 3D.

Ora io mi domando: c'era davvero bisogno? Ok, ci sono milioni di fan che andrà a rivederselo, quindi farà bene alle tasche di Lucas, però... prendere per il culo con un po' più di classe?

Resident Evil - La porno paura!

Resident Evil: Revelations finalmente è arrivato. Finalmente un Resident Evil come si rispetti. Era dai tempi del Code Veronica che non mi trovavo ad aver paura della mia stessa ombra dopo aver smesso di giocare!
Inoltre non credo che Il 3DS possa essere sfruttato più di così a livello grafico, ma considerando che la Nintendo è la REGINA dei videogame sono sicuro che ci riserverà altre sorprese e altri titoli degni del suo nome.

Comuque.




Non voglio parlare di questo. Voglio parlare di un personaggio che è comparso in uno dei primi trailer di Resident Evil: Revelations. Il personaggio in questione è questa donna qua sotto. Rachel è il suo nome. Una porno attrice che voleva combattere il male.

Io mi domando: perché? Tette enormi, suite probabilmente rubata durante qualche rito orgiastico legato al culto del diavolo (o Cthulhu), capelli che hanno l'unica funzione di coprire gli occhi.. Insomma, come fa a essere un soldato pronto a morire per il bene del suo paese?


Mi domando cosa avessero in mente quelli della Capcom quando creavano questo personggio e mentre montavano il trailer in questione. Sicuramente si sono divertiti come matti a dar fondo a tutte le loro fantasie più fetish e perverse, un personaggio con il solo scopo di morire in maniera porno.
Prima di morire Rachel ha mostrato sin da subito una voglia irrefrenabile di toccare tutto ciò che sembra sperma. Chissà perché.

Rachel ha cercato di sopravvivere a tutti i costi. La sua ultima arma risiedeva proprio in quelle tette e in quel corpo da porno attrice! Guardate la posizione! GUARDATE! Ricordate che fa parte di un'agenzia militare governativa! RICORDATE! Mettereste la vostra vita in mano a una donna del genere, che dovrebbe salvaguardare l'umanità da attacchi di bioterroristi?


Tra sostanze bianche simile, tette abnormi e capelli privi di mobilità (sicuramente attaccati con lo sperma di qualche mostro), Rachel si è mostrata una donna capace di ingoiare tutto! La foto sopra mostra bene questa sua grande abilità!

R.I.P. Rachel

sabato 28 gennaio 2012

Aspettando gli Oscar 2012 - Immagine della giornata






Le premiazioni mi annoiano, soprattutto perché per me sono più sfilate di moda che altro.
Per me il film di una categoria può anche vincere un Oscar, ma di sicuro non ha meno valore se accade il contrario.
Svegliamoci.

domenica 22 gennaio 2012

Le molte facce di Johnny Depp - Immagini della giornata (??)

Non avendo molta voglia di scrivere, vi consiglio questo interessante "excursus" nella filmografia di Johnny Depp attraverso le immagini dei suoi film, che mettono in risalto
la multiformità, il trasformismo e la flessibilità artistica di questo attore (che per me rimane comunque privo di espressività, o almeno, in tutti i suoi film ha sempre la stessa espressione! Cambia solo il contesto o il costume! Parere criticabile, ovviamente).
Le immagini vanno da Dark Shadows sino a A Nightmare on Elm Street.



















































La fonte delle immagini è LISTAL.